Agadir, Souss, Marocco

Agadir e’ una città nel sud-ovest del Marocco, situata sulla costa atlantica, nella regione di Souss, 508 km a sud di Casablanca, 173 km di Essaouira e 235 km a ovest di Marrakech. E’ una città dove ci sono tre lingue; Arabo, berbero e francese. E’dal 1950, che Agadir è una città dinamica con l’apertura di un nuovo porto commerciale e le attività come la pesca, l’agricoltura, l’industria conserviera, mineraria e naturalmente o turismo che si sente attratti dal suo clima mite tutto l’anno e le sue belle alberghi. Nel 1952, il Gran Premio di Agadir è tenuto e dopo il Gran Premio del Marocco. Nel 1960, ci fu un grande terremoto che l’ha devastato ed è stata completamente ricostruita con norme antisismiche obbligatorie. La spiaggia ha più di 10 km con un bellissimo lungomare di 5 km, che e’ il posto migliore per alberghi, negozi, ristoranti, bar, case o edifici di condomini bianchi, etc. Ci sono 340 giorni di sole all’anno e la temperatura permete nuotare in qualsiasi momento, con inverni miti e caldo estivo che non soffoca. Agadir è anche il primo porto del Marocco e il ruolo di argomento con Marrakech per essere il primo sito turistico del paese. Si tratta di una città moderna, dinamica con turisti durante tutto l’anno.

Consigli

Si tratta di una città ideale per trascorrere soggiorni di lunga durata, affittare un appartamento, ci sono anche con il servizio di ristorazione e pulizia, soggiornare in un hotel con mezza pensione o all inclusive. Ci sono un sacco di attività da fare, ma la più piacevole e’ passeggiare lungo il mare; il lungomare e’ largo e si trovano un sacco di negozi, caffè e ristoranti, se si preferisce di fermarsi un po’ in qualsiasi momento della giornata.

Per la migliore vista di Agadir, andare alla Casbah, dove si trovava l’antica fortezza.

Una visita al souk è anche la scoperta di una cultura. È possibile acquistare i souvenir, spezie, prodotti tipici artigianali , etc.

Dormire in un bivouac, deserto del Sahara, Marocco

Il ‘bivouac’ è ancora una corrente forma di alloggio per molti popoli nomadi del mondo. Questo insieme di diversi “Khima” (tende nomadi) offre oggi un modo piuttosto conveniente di alloggio per gli amanti del deserto. In Marocco, esistono diversi che accogliono i turisti per una esperienza unica. Oggi parliamo di un bivouac nel Sahara che è stato raggiunto da Zagora. Il percorso è di solito organizzato con dromedario che dura circa un’ora e mezza o due ore. Quando si arriva al gruppo di tende nomadi, i berberi (abitanti autoctoni) vi danno il benvenuto nella loro casa con tè alla menta e biscotti fatti in casa. Essi vi mostrerano le tende che sono ben attrezzate con energia elettrica e il servizio doccia e servizi igienici che sono normalmente fuori dalle tende. C’è una tenda molto grande che è la sala da pranzo e intorno sono allineate tutti gli altri tende rendendo uno spazio rettangolare nel mezzo. Avrete un pasto tipico ‘tajine’ con frutta e dolci locali. Dopo il pasto, la vita va intorno al fuoco con intrattenimento locale, canto e danza vi aspettano mentre si guarda un cielo nero affollato di stelle e anche stelle cadente che vi toglierà il fiato. Si va a letto con l’idea di vedere l’alba del giorno dopo, allora si deve essere pronti a salire la grande duna intorno alle 05:30; vele davvero la pena !!! Insomma, un’esperienza da vivere almeno una volta nella vita …

Consigli

Se non si vuole fare il viaggio a dorso di dromedario, si può anche fare in una 4×4.
Se non si fa il tour organizzato, si può prendere il pacchetto con una delle agenzie sulla strada del deserto. È meglio fare una prenotazione al mattino.
È possibile portare una piccola valigia o uno zaino per il pernottamento in bivouac soprattutto se si va a dorso di dromedario, in modo da prendere ciò che è veramente necessario. Non dimenticate di portare un cappotto o una giacca un po’ più caldo, perchè la temperatura notturna desce un po’. Nella tenda non c’è freddo.

Tafraout, Marocco

Tafraout è una piccola città berbera del Anti-Atlas in Marocco, si trova a 180 km a sud di Agadir, nel cuore della Valle dei Ammelne. La città è circondata da rocce di varie forme ed è conosciuta per la bellezza dei suoi colori: il granito rosa e le palme. Le attività principali sono l’agricoltura in particolare alberi da frutto e le bestiame. Troviamo alberi di argan, mandorli, ulivi, ecc. Il turismo ha iniziato a sviluppare nel corso degli ultimi anni. Nella regione, vi è una cooperativa agricola di donne nel villaggio Aguerd-Oudad che produce e vende olio di argan ed erbe ed anche il amelou (mandorle tostate e olio di argan). Come molti altri posti in Marocco, questo villaggio ha avuto anche il suo posto nel cinema con alcune scene girate per il film The Black Stallion. Troverete piccoli caffè e ristoranti intorno alla piazza Mohamed V.

Consigli

È possibile effettuare una gita di un giorno da Agadir.

La valle è un luogo ideale per gli amanti delle passeggiate o in bicicletta.

Una delle stagioni migliori per visitare il paese è in primavera, quando i mandorli sono in fiore.

Se si desidera visitare il souk, si tiene nella piazza Mohamed V ogni mercoledì.