Valparaiso, Valparaiso, Cile

Valparaiso (in spagnolo Valle del Paradiso) è un porto e una città del Cile, capoluogo della regione e della provincia omonima. È il primo porto e la seconda città del Cile.

La città può essere divisa in due parti distinte. Da una parte ‘El Plan’, situato nella parte pianeggiante della città, che domina il porto, nonché un’ampia maggioranza dei negozi della città, è la ‘città bassa’. D’altra parte, più in alto, il Cerros, colline dominano la città. È in queste colline che vive la maggioranza della popolazione, e sono le loro case di lamiera di vari colori che danno alla città il suo look unico, è la ‘città alta’.

La città è visitabile utilizzando le funicolari, chiamati ascensores in spagnolo, che consentono l’accesso ai quartieri situati sulle colline della città. Da lì, si può vedere la baia di Valparaíso, con il suo porto e da lontano sul nordest città balneare di Viña del Mar.
Consigli 

Il centro storico di Valparaíso è stato classificato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2003. Fondi messi a disposizione per ripristinare le case multicolori, aggrappati alle colline. La città è soprannominata “la perla del Pacifico” ed è anche la capitale culturale del Cile.

C’è così tanto da vedere a Valparaíso, c’è una vivace vita culturale, le colline sono affreschi popolati di personaggi di fantasia, questi affreschi s’intrecciano per dare vita a grandi opere collettive.

Le strade intorno al porto ci sono molti bar e ristoranti tipici e molto colorati. Nelle vicinanze ci sono molte spiagge, ma anche molti vigneti e alcuni sono certificati biologici.

Valparaiso è una tappa da non perdere nel vostro itinerario del vino.

Rodi, cittadina medievale, Rodi, Grecia

Rodi è una cittadina situata all’estremità settentrionale dell’isola più grande del Dodecaneso, che porta lo stesso nome (Rodi). Ha un’importante città medievale con molte rovine in una posizione invidiabile, dove si trovavano le antiche porte e dove oggi sono le porte moderne. Il colosso di Rodi, una delle sette meraviglie del mondo, era una statua gigantesca, che tradizionalmente si trova all’ingresso del porto. Ha un bel posto che è il centro turistico della città: il posto di Ippocrate, dove ci sono molti buoni ristoranti moderni con balconi terrazzati in alto. Al centro, si trova una fontana turca. Ha belle ceramiche e una colonna sormontata da un gufo di bronzo. Un altro luogo che val la pena conoscere è Socrates Street piccola strada vicina alla piazza che si alza verso la Moschea di Suleiman, via dello shopping completamente adornato da negozi. Confinante con la piazza Ippocrate, c’è un interessante edificio di pietre con scala esterna, noto come ‘Castellania’ o loggia dei mercanti. La costruzione continua attraverso una serie di pittoreschi portici nella via Aristotele che unisce la Piazza Ippocrate fino a quella detta dell’arcidiocesi. Vicino alla porta di Akandia, si trovano le rovine di Sainte Marie du Bourg (XIV secolo). Ci sono tre absidi che sono a pochi passi dai bastioni sulla cortile della ex navata. I bastioni della città medievale di Rodi si estendono per oltre 5 chilometri di lunghezza. Ci sono una dozzina di porte tra le quali la più magistrale è la porta di Amboise. Ci sono due torri circolari particolarmente imponenti, ma si apre su un disimpegno e ancora bisogna attraversare la porta Saint Antoine per accedere all’interno della città. L’altra porta notevole è la porta verso il mare o la porta del porto che era il cancello principale. Due belle torri merlate e dotate di caditoie sono piuttosto attraenti. Sopra l’arco semicircolare, un bassorilievo mutilato rappresenta una Vergine con bambino circondata da San Pietro e San Giovanni Battista. Al posto dell’arcidiocesi un’altra fontana dalle linee molto moderne con tre cavallucci marini metallici che celebrano il vicino ambiente marino. Akandia porto è uno dei tre porti di Rodi. Di fronte al mare, il porto è il più antico. Qui possiamo vedere le barche dei pescatori. Quello di Mandraki, il più famoso con il cervo e il daino, accoglie barche da diporto e da crociera ogni giorno. Il terzo, dunque, al di fuori delle fortificazioni, più vicino al mare aperto, accoglie i “giganti” della crociera e i traghetti provenienti dal Pireo.
Il porto di Mandraki è protetto da una diga lunga 300 metri, sulla quale ci sono ancora tre antichi mulini a vento; alla fine della diga, il Fort Saint Nicolas ha difeso per primi la città di Rodi dagli assalti marittimi. All’interno del forte, c’è un faro che guida le imbarcazioni durante la notte.

Consigli

Se si visita in un giorno, la città medievale occupa tutto il giorno, ma se rimanete qualche giorno sull’isola, sarete in grado di visitarla in momenti diversi della giornata. Per attraversare, al mattino e alla sera sono i momenti più divertenti, perché il sole è molto forte e il calore può essere insopportabile a partire da mezzogiorno.
Troverete molti negozi con artigianato tipico, ma solitamente si può ancora discutere il prezzo e ottenere quello che vuoi per un prezzo più ragionevole…
Se si vuole godere un po’ di mare, non lontano dal porto, troverete spiagge per trascorrere qualche ora piacevole. Le spiagge più belle sono più remote, ma per la visita per un giorno, vale la pena per rinfrescarsi un po’ in questo mare così bello.
La città è ricca di caffetterie, ristoranti, bar dove potrete rilassarvi un po’ e gustare un buon caffè o un buon vino locale.
Indossare scarpe comode e abiti leggeri e soprattutto bere molta acqua.

Baie-Trinité, Quebec, Canada

Baie-Trinité è un comune del Quebec nella Municipalità Regionale di Comté de Manicouagan sulla costa nord. Il villaggio fu nominato così in onore della Santissima Trinità ed ha poco più di 450 abitanti. Situato a circa 721 km da Montreal e 495 km dalla città di Quebec. La principale attività economica è l’esplotazione della foresta, seguita della pesca e le lavorazione di prodotti di mare. È anche famoso per le sue spiagge e la sua foresta che confina con il fiume St-Laurent. La frazione ‘Les Îlets-Caribou’ e il faro Pointe-des-Monts (a 10 km dal villaggio) sono anche parte del comune di Baie-Trinité. Il faro è situato dove il fiume diventa golfo; fu costruito nel 1830 e ha guidato le navi dal Golfo di St-Laurent a Quebec ed ha anche assistito a molti naufragi. Questo sperone roccioso è frequentato da grandi mammiferi marini, tra cui la balenottera azzurra e il delfino a fianchi bianchi.

Consigli

Se andate in primavera, si può praticare una pesca poco comune dove si possono raccogliere tutti i ‘caplan che rotola’. Questo piccolo pesce argento illumina le acque del Golfo, luccicante al chiaro di luna.
Se avete voglia, si può anche trascorrere la notte nella casa del guardiano del faro vecchio, nello chalet o in tenda. Se siete fortunati, potrebbe ascoltare il concerto notturno dei soffi delle balene. E inoltre può essere che il tuo concerto coincida con le luci multicolori delle ‘aurore boreali’ nel cielo.
Prendete il sentiero l’Anse-aux-bouleaux, avrete una bella vista panoramica e un’abbondanza di cetacei sarà a portata di mano. In alternativa, si può fare un picnic sul bordo del St-Laurent.
Qui troverete bagno, piattaforma per tende, banchi e tavoli, biciclette e supporto interpretativo con pannelli esplicativi.