Spalato è la seconda città più popolata della Croazia e la sede di Spalato e Dalmazia. La città fu fondata all’interno del grandioso palazzo dell’imperatore romano Diocleziano (di origine dalmata); costruita tra 294 e 305 e aveva una superficie di 39.000 metri quadrati e dopo è stata espansa intorno al palazzo. Dal 1420 fino al 1797, Spalato entrò a far parte della Repubblica di Venezia; è per questo che il centro storico ha questo stile veneziano in qualche edifici (Palazzo del Rettore, il municipio, la torre veneziana). Francia e Napoleone hanno governato Spalato dal 1805 al 1813. Dal 1815 al 1919 è stata una parte dell’Austria. Dopo il crollo di Austria-Ungheria e con la fondazione del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni, la città faceva parte della Dalmazia jugoslava. Oggi, Spalato è un importante porto industriale e turistico ed è quotata nella lista UNESCO del patrimonio mondiale. Troviamo ancora parte del palazzo sullo stesso lungomare come la porta marittima conosciuta nell’antichità perchè ha permesso alle navi di attraccare direttamente.
Consigli
Il centro storico si trova a pochi passi dal porto interno. C’è una parte che oggi è un grande mercato con bancarelle che vendono souvenir. È inoltre possibile visitare tre musei che si trovano all’interno del centro storico e altri due musei all’esterno. Vi è anche un chiostro che è stato recomposto di Rodin.