Moschea Blu, Istambul, Turchia

La Moschea Blu o Sultanahmet Camii è una delle moschee storiche di Istanbul, conosciuta come la Moschea Blu per la ceramica che adornano le pareti del suo interno. È stato costruito tra il 1609 e il 1616, durante il regno del sultano Ahmet 1 che aveva deciso di costruirla per piacere a Dio dopo il risultato sfavorevole della guerra con la Persia. Ha la tomba del fondatore, una scuola e un ospizio. È il punto di partenza per le carovane di pellegrini musulmani alla Mecca, ha sei minareti. La sua cupola di 23,5 metri di diametro è sostenuta da quattro massicci pilastri e rafforzati da quattro semi-cupole; 260 finestre inondano l’edificio di luce. L’interno è decorato con 21.043 piastrelle d’Iznik in un blu dominante. La sala di preghiera è sormontata da un sistema crescente di cupole e semi-cupole, ognuna sostenuta da tre portici, che si conclude con la grande cupola centrale, che ha 43 metri di alta nel suo punto centrale. Le decorazioni comprendono i versetti del Corano. I pavimenti sono in moquette, che sono dati dai fedeli e sono regolarmente sostituiti in caso di usura. L’elemento più importante negli interni, il mihrab, è fatto in marmo. La corte è grande circa come la moschea stessa ed è circondata da un continuo, portici a volta piuttosto monotono. La fontana esagonale centrale è piuttosto piccola in contrasto con le dimensioni della corte. La porta monumentale, vicino al cortile si caratterizza per l’architettura del arcade. Fino a poco tempo il muezzin che chiamava alla preghiera doveva salire una stretta scala a chiocciola cinque volte al giorno per annunciare la chiamata alla preghiera. Oggi un sistema di sonorizzazione viene utilizzato, e la chiamata può essere ascoltata attraverso la parte vecchia della città, ripreso da altre moschee vicine.

Consigli

La Moschea di Sultanahmet è diventato uno dei più popolari attrazioni turistiche di Istanbul. Grandi folle di turchi e turisti si riuniscono al tramonto nel parco di fronte alla moschea per sentire la chiamata alla preghiera della sera, al tramonto la moschea è brillantemente illuminata da faretti colorati.
Il grande cortile ha servizi igienici su entrambi i lati.

Orta San Giulio, Novara, Italia

Orta San Giulio è un comune della provincia di Novara nella regione italiana di Piemonte, un piccolo paese situato presso il lago omonimo con strade pittoresche che conducono alla piazza del vecchio mercato in cui si trova il Palazzo Comunale, in stile rinascimentale risalente al 1582. L’unica isola nel lago di Orta San Giulio fa parte del comune di Orta (situata a 400 metri dalla riva del lago). Il villaggio è uno dei borghi più belli d’Italia e si trova a 45 km da Novara. Il centro di Orta, completamente chiuso al traffico, è caratterizzato da molte stradine pittoresche : le principale strade parallele alla riva del lago che si interseca con alcune strade ripide che corrono dal lago e portano al Sacro Monte (patrimonio mondiale de l’UNESCO) e la vasta area di parcheggi. Nel centro della città se trova la Piazza Motta, vero e proprio salotto con vista sul lago, da cui partono le imbarcazioni a l’isola di San Giulio; circondata su tre lati da edifici con archi. Da vedere: Villa Bossi (l’ufficio del comune attuale), la Chiesa di Santa Maria Assunta (1485 e ricostruita nel secolo XVIII ) , il Palazzo Gemelli, il Palazzo di Fortis Penotti, tra gli altri.

Consigli

Arrivando troverete parcheggi cima al villaggio interne e esterne, dove si dovrà lasciare l’auto.
Portare scarpe comode per ché la visita del borgo medievale è in piedi su ripide strade lastricate.
Questo è il luogo ideale per godere di un pomeriggio di sole in qualsiasi stagione dell’anno. Se trovano diversi bar, gelaterie e piccoli ristoranti soprattutto nella piazza centrale che vi permetterà di sedersi al sole a guardare il corso tranquillo del paese.
È inoltre possibile godere la vostra visita per prendere una barca e visitare l’isola di fronte.

Festa del limone, Mentone, Costa Azzurra, Francia

La festa del limone é un evento di festa tradizionale organizzata dall’ufficio del turismo, che si tiene ogni anno alla fine dell’inverno nella città di Mentone. Città nota per essere un produttore importante di limone europeo fin dalla metà del secolo XV. Era ancora il più grande produttore di limone del continente quando nel 1928 un albergatore ha avuto l’idea di tenere un salone privato di fiori e agrumi nei giardini dello Hotel Riviera con un successo enorme tanto qu’all’anno successivo il comune ha approvato l’idea e l’ha continuato. Questa festa si confonde con il Carnevale, carrelli di arbusti piantati arance e limoni si stanno evolvendo con gli affascinante ragazze dalla città . Nel 1934 il tema del Carnevale era stato il citrus ed è dove è nato il termine ‘Festa del limone’. Gli agrumi sono fissi su ghirlande di bosso strutturate con filo in gabbie. Più di un centinaio di persone partecipazione alla preparazione per due settimane. Al termine dell’evento i frutti, che il 90% sono in buone condizioni, sono venduti a prezzi bassi. L’unici anni dove la festa non se ha realizato fu durante le guerre. La sfilata dei carri di agrumi se mischiano con i confetti, le marching band, ballerini e gruppi folkloristici e si trovano nella Promenade du Soleil. Ogni anno viene scelto un tema diverso. Esso è considerato il secondo evento nell’importanza della Costa Azzurra dopo il Carnaval de Nice.

Consigli

Si consiglia di effettuare la prenotazione per il vostro soggiorno con abbastanza tempo in anticipo.
L’intera città è festosa e se si vuole godere, ci sono ristoranti e bar sulla Promenade du Soleil dove potete prenotare il vostro posto da dove si può godere la parata, mentre si prende qualcosa.
Potete vedere le sfilate di bande e altri artisti di strada che si evolveranno intorno ai carrelli degli agrumi. Non perdetevi l’evento serale, perché con le luci sarà doppiamente entusiasti.