Diarrea del viaggiatore, o ‘la turista’ è un tipo di infezione gastroenterite manifestata da diarrea associata a sintomi come dolori addominali e crampi, nausea, vomito e malessere. É il problema di salute più comune tra i viaggiatori, e colpisce circa il 20 al 50% dei viaggi brevi. Di solito si verifica una settimana dopo l’arrivo e di solito dura pochi giorni. Si può, tuttavia, diventare imbarazzante e trasformare un viaggio da sogno in inferno.
Quali sono le cause della ‘turista’?
I vacanzieri di solito catturano la turista dopo la contaminazione batterica, i batteri crescono negli alimenti crudi o poco cotti, acqua, cubetti di ghiaccio o alimenti contaminati, così come nelle aree dove l’igiene è scarsa. In alcune persone, un semplice cambiamento nella dieta può innescare la turista. Questo si verifica soprattutto in quelli che vanno in vacanza molto stanchi.
Come evitarlo?
Durante il viaggio devi evitare la carne cruda e pesce, frutti pelati, crostacei, ghiaccio e dei prodotti lattieri. Bere sempre acqua in una bottiglia che voi stessi fatte la rimozione del tappo. Evitare bancarelle, bagni sporchi e ristoranti poco igieniche. Quando si viaggia, qualche pacchetto di salviette saranno certamente utile, ad esempio per lavare le mani o pulire un sedile del water.
Prima di partire preparare la vostra flora intestinale assumendo probiotici e quindi lasciate meno spazio per i batteri indesiderati. I probiotici sono microrganismi vivi considerati batteri buoni, sono venduti in capsule in farmacie e negozi di prodotti naturali. Controlle che c’è batteri acidophilicus e bifidus. Si consiglia di prendere le capsule 2 o 3 settimane prima della partenza.
Che cosa succede se si cattura?
Ci sono farmaci contro la diarrea come loperamide (Imodium), per contro, un buon consiglio è piuttosto il carbone attivo che assorbe le tossine e batteri cattivi nel vostro intestino ed è molto efficace contro gonfiore, diarrea, gas … ci anche la radice di Potentilla erecta (Tormentavena) contro il vomito e nausea. Quando questo accade non si vuole mangiare il primo giorno, per contro, è importante rimanere idratati. Dopo, preferiamo acqua di riso, succo di mirtillo, mele grattugiate, farina d’avena secca, e le banane.