Chiesa di San Costantino e Santa Elena, Plovdiv, Bulgaria

La chiesa di San Costantino e Santa Elena è uno dei più antichi templi cristiani di Plovdiv, che si trova su un sito che ospitava un santuario cristiano già nei primi anni del IV secolo. È sui bastioni dell’Acropoli, nel centro della città vecchia. I martiri Severiani e Memnos sono stati decapitati nel 304 (nel luogo in cui la chiesa è) a causa della loro religione cristiana. Gli archeologi sostengono che il tempio è stato costruito 30 anni dopo la morte dei martiri e che portava il loro nome. Il nome atuale è dovuto al momento quando l’imperatore Costantino fu canonizzato come santo; così l’hanno cambiato per il suo nome e quello di sua madre. Con gli anni il tempio fu costruito e ricostruito e quello che vediamo oggi risale al 1832. Nel 1950, hanno scoperto durante gli scavi, un ossario che conserva le ossa di decine di generazioni di abitanti di Plovdiv. Oggi riposa in una fossa situata sotto una lapide trovata nel cortile del tempio. Questo cortile è cercado con un muro di pietra solida che raggiunge 6 a 8 metri di altezza ed è coronata da una massiccia cornice di mattoni. Alcuni edifici supplementari nel cortile dà all’insieme un aspetto di monastero. L’ interno è a tre navate con soffitto a volta di una straordinaria ricchezza. Ci sono murales, iconostasi scolpita in legno, icone e un pulpito in legno intagliato.

Consigli

Se si visita la chiesa senza un tour organizzato, godere di camminare nel centro storico, perché ci sono molte cose da vedere, le bellezze architettoniche e un sacco di storia.

Basilica della Trasfigurazione, Monte Tabor, Galilea,Terra Santa, Israele

La Basilica della Trasfigurazione è una basilica francescana sul Monte Tabor in Galilea in Terra Santa, in Israele. È stato costruita con un orientamento verso est nel 1924 dai Francescani, che avevano il campo fin dalla loro installazione nel 1631, dove secondo la tradizione cristiana ha avuto l’evento della Trasfigurazione di Cristo accanto a Mosè e il profeta Elia, a favore di Pietro, Giacomo e Giovanni. La Basilica è sulle rovine di un’altra chiesa cristiana che fu costruita tra il IV secolo e il VI secolo, ma anche un’altra chiesa costruita nel XII secolo dai Crociati. C’e’ anche un convento francescano che fu eretto con la basilica. Nelle vicinanze di questa basilica, ci sono un’altra chiesa greco-ortodossa che è stata costruita evocando lo stesso evento della Trasfigurazione. Il percorso su strada per il trasporto dei materiali necessari per la costruzione, è oggi utilizzato dai pellegrini in visita alla Basilica. L’ingresso al sito è vicino alla porta del vento o di Bab el-Hawa, vecchio vestigio della fortezza musulmana del XIII secolo. Il santuario ha tre navate, un grande arco tra le due torri in facciata e le sue porte in bronzo. La navata centrale è separata dalle altre per degli archi a volta e si affaccia su una scala scavata nella roccia che scende alla cripta. La scena della Trasfigurazione si trova rappresentata in basso nel coro. È anche possibile vedere sui muri, i resti della muratura precedente.

Consigli

Dal Monte, si può godere di una magnifica vista con campi coltivati della pianura di Esdrelon.
 

Missione San Francesco Saverio, Kahnawake, Quebec, Canada

Nel 1667 la Missione San Francesco Saverio è stata fondata a La Prairie, a 15 km da Kahnawake oggi. La chiesa ha un magnifico soffitto dipinti raffiguranti scene del Nuovo Testamento e la tradizione cattolica, tra di loro, l’apoteosi di San Francesco Saverio, l’autore foi un pittore e vetraio italiano; Guido Nincheri (1924-1928). Il Re Carlo X di Francia ha dato dei dipinti alla missione, quello dell’ Immacolata Concezione e quello di San Luigi, re di Francia in preghiera. C’è anche un altro grande dipinto di San Francesco Saverio morente dal 19 secolo. Il grande crocifisso appeso è un dono degli abitanti di Kahnawake in onore del trentacinque di loro che sono morti alla fine di agosto 1907 durante il crollo di una campata del ponte Quebec in costruzione e la statua in legno di Gesù Bambino nel mondo proviene dello atelier delle Suore Orsoline di Québec (1671-1700). La statua di Kateri è opera di Médard Bourgault di St-Jean-Port-Joli (1941), la sua tomba è in marmo. Kateri è stato dichiarata venerabile nel 1943 e benedetta nel 1980 da Papa Giovanni Paolo II. Vi sono anche altre opere importanti.

Consigli

Godetevi la vostra visita e vedete il piccolo museo e scoprite manoscritti e oggetti indigeni etnici e degli altri oggetti interessanti.
È anche possibile vedere la vecchia canonica di origine (1720), e fare una passeggiata sul ponte lungo le vecchie mura di Fort St. Louis (1725), si avrà una magnifica vista sul San Lorenzo e tutto il complesso della Missione visto dalla parte posteriore.